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Appalto integrato dei lavori di Progettazione esecutiva e lavori di abbattimento e ricostruzione Caserma dei Carabinieri

Soggetto aggiudicatore: Comune di Castel San Giorgio
Oggetto: Appalto integrato dei lavori di Progettazione esecutiva e lavori di abbattimento e ricostruzione Caserma dei Carabinieri
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 2.323.234,76 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 2.289.817,16 €
Oneri: 33.417,60 €
CIG: 8606294A79
CUP: H41H18000010001
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Comune Castel San Giorgio - Ufficio Tecnico-Settore 4 Lavori Pubblici-Metano
Aggiudicatario : IENNACO & C. s.r.l.
Data di aggiudicazione: 08 ottobre 2021 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 1.922.516,76 €
Data pubblicazione: 24 febbraio 2021 8:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 03 aprile 2021 12:00:00
Data scadenza: 12 aprile 2021 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
  • Offerta tecnica
  • Eventuali documenti integrativi
  • Elaborati
  • Quadro sintetico migliorie
  • documentazione tecnico-descrittiva
  • computo metrico e quadro raffronto senza prezzi
Documentazione Offerta Economica:
  • Offerta economica
  • Eventuali documenti integrativi

Errata corrige:

1. Si informa che in alcune sezioni del disciplinare di gara è stato indicato quale parametro di valutazione l’offerta tempo. Si chiede di non tenere conto di tali indicazioni in quanto trattasi di mero refuso non essendo prevista alcuna offerta tempo.

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
parere ASL 22 marzo 2021 16:45:02 Altri Documenti

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Errata corrige disciplinare di gara 

Risposta:

si informa che in alcune sezioni del disciplinare di gara è stato indicato quale parametro di valutazione l’offerta tempo. Si chiede di non tenere conto di tali indicazioni in quanto trattasi di mero refuso non essendo prevista alcuna offerta tempo 

Chiarimento n. 2

Domanda:

In riferimento ai requisiti economico finanziari e tecnico organizzativi dei professionisti, si chiede: se il professionista ha eseguito opere di grado (G) di complessità maggiore di quella richiesta (1.20 anzichè 0.95), può soddisfare il requisito anche se le opere eseguite appartengono ad un "ID opera" diverso (E.13 anzicchè E.15). Nello specificio il professionista ha effettuato opere per ID opera E.13 con grado di complessità (G) pari a 1.20 molto superiore a quello richiesto pari a 0.95.

Risposta:

La destinazione funzionale delle opere richiesta dal bando, con riferimento al D.M. 17 giugno 2016, D. Lgs 50/2016 ex D.M. 143 del 31 ottobre 2013, è la seguente: E .15 Caserme con corredi tecnici di importanza corrente. La destinazione alternativa richiesta nella domanda è: E.13 - Biblioteca, Cinema, Teatro, Pinacoteca, Centro Culturale, Sede congressuale, Auditorium, Museo, Galleria d'arte, Discoteca, Studio radiofonico o televisivo o di produzione cinematografica - Opere cimiteriali di tipo monumentale, Monumenti commemorativi, Palasport, Stadio, Chiese Essendo individuata con chiarezza la destinazione di cui all'intervento a oggetto di gara, non è possibile riferirsi ad altre destinazioni. Il grado di complessità non può sostituire l'ID della destinazione funzionale dell'opera.

Chiarimento n. 3

Domanda:

Gentile RUP, con la presente si richiede la messa a disposizione del computo metrico estimativo in formato editabile al fine di poterlo integrare con le migliorie offerte come previsto dal punto 18 del disciplinare di gara. La ringrazio. Distinti Saluti

Risposta:

il computo metrico estimativo è stato allegato nella sezione documenti di gara

Chiarimento n. 4

Domanda:

Egregio RUP, Con riferimento alla valutazione del criterio F “Struttura tecnica preposta alla progettazione esecutiva” il disciplinare prevede la positiva valutazione all’interno del gruppo di progettazione di professionisti certificati da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente. Si richiede di sapere se ci si riferisce a specifiche certificazioni o saranno valutati tutte le certificazioni conformi alla ISO/IEC 17024. Quesito 2 Si richiede la messa a disposizione degli allegati richiamati all’interno della relazione geologica ed in particolare: 1. Elaborazione Prove Penetrometriche tipo D.P.S.H. 1 e 2 con stima parametri geotecnici; 2. Elaborazione dati prospezione sismica mediante tecnica geofisica M.A.S.W. 3. Prove di laboratorio Geotecnico Autorizzato Quesito 3 Dal bando/disciplinare di gara non si evince il compenso previsto per il progetto esecutivo e la copertura finanziaria dell'intero appalto (lavori+progetto). Si chiede la pubblicazione delle sopracitate informazioni. Distinti Saluti

Risposta:

Risposta quesito 1: Saranno valutate le certificazioni possedute (certificate da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente) riguardanti tutte le capacità professionali necessarie alla produzione di un progetto esecutivo

Risposta quesito 2.:Si allega la relazione geologica con gli elaborati richiesti nella sezione relativa alla documentazione di gara.

Risposta quesito 3: . I compensi previsti per la progettazione esecutiva sono contenuti nell’allegato quadro economico di progetto che, a breve sarà ripubblicato con le dovute rettifiche.

 

Chiarimento n. 5

Domanda:

Egregio RUP, Con riferimento alla valutazione del criterio F “Struttura tecnica preposta alla progettazione esecutiva” il disciplinare prevede la positiva valutazione all’interno del gruppo di progettazione di professionisti certificati da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente. Si richiede di sapere se ci si riferisce a specifiche certificazioni o saranno valutati tutte le certificazioni conformi alla ISO/IEC 17024. 

Risposta:

saranno valutate le certificazioni possedute (certificate da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente) riguardanti tutte le capacità professionali necessarie alla produzione di un progetto esecutivo.

Chiarimento n. 6

Domanda:

con riferimento al punto 18 contenuto della busta digitale BOFFERTA TECNICA si chiede di chiarire se la progettazione esecutiva delle migliorie offerte deve essere effettuata solo dal soggetto aggiudicatario e non già in fase di presentazione dell'offerta tecnica in attesa di riscontro distinti saluti

Risposta:

Il contratto prevede l’affidamento dei lavori e la progettazione esecutiva. A base di gara è stato posto un progetto definitivo. Si chiarisce quindi che le offerte tecniche dovranno essere predisposte per apportare eventuali migliorie al progetto definivo. La redazione del progetto esecutivo sarà esclusivo onere dell’operatore economico affidatario dell’appalto.

Chiarimento n. 7

Domanda:

Egregio RUP, nella risposta da Lei data alla FAQ n°2 ha precisato che: “Il grado di complessità non può sostituire l'ID della destinazione funzionale dell'opera”; dal tenore letterale di quanto risposto si evidenzia che ciò appare essere in contrasto con quanto stabilito dall’art. 8 del DM 17 giugno 2016. Tale articolo sancisce che “gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all’interno della stessa categoria d’opera”. Tale principio è richiamato anche nella Linea Guida n. 1 dell’ANAC (“Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50) e nel Bando Tipo n° 3 (“Disciplinare di gara per l’affidamento con procedura aperta di servizi di architettura e ingegneria di importo pari o superiore a € 100.000 con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”). Si richiede pertanto una eventuale puntualizzazione in merito. Cordiali Saluti

Risposta:

La destinazione funzionale delle opere richiesta dal bando, con riferimento al D.M. 17 giugno 2016, D. Lgs 50/2016 ex D.M. 143 del 31 ottobre 2013, è la seguente: E.15 Caserme con corredi tecnici di importanza corrente mentre la destinazione alternativa richiesta nella domanda è: E.13 - Biblioteca, Cinema, Teatro, Pinacoteca, Centro Culturale, Sede congressuale, Auditorium, Museo, Galleria d'arte, Discoteca, Studio radiofonico o televisivo o di produzione cinematografica - Opere cimiteriali di tipo monumentale, Monumenti commemorativi, Palasport, Stadio, Chiese Essendo individuata con chiarezza la destinazione di cui all'intervento a oggetto di gara, non è possibile riferirsi ad altre destinazioni. Il grado di complessità non può sostituire l'ID della destinazione funzionale dell'opera.

Chiarimento n. 8

Domanda:

Lo scrivente Operatore Economico in riferimento alla procedura in oggetto, con la presente formula la seguente richiesta di chiarimenti. 1_ A pag. 15 del Disciplinare di gara, punto 18. Contenuto della busta digitale “B-Offerta Tecnica” viene chiarito che in detta busta deve essere contenuta la descrizione dell’ offerta migliorativa relativa ai sub-elementi qualitativi di cui alla tabella del disciplinare, ed a pag. 16 vengono dettagliati gli elaborati da produrre, però non vi è alcun riferimento né del numero né della formalità con cui gli elaborati debbano essere prodotti. Esempio : … per l’ elemento di valutazione i-esimo andrà prodotta una relazione illustrativa in formato A.4 di max “y” pagine corredata da elaborati illustrativi in formato A.3 (o altro formato) in numero massimo di “z” elaborati. Si chiedono quindi opportuni chiarimenti in merito. 2_ A pag. 19 del Disciplinare – Offerta Tecnica – lettera f) si legge … “presenza di professionisti certificati da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente”. Si chiede se possa considerarsi tale, ad esempio, un “professionista certificato Esperto Nazionale PDR/UNI 13:2019 – PROTOCOLLO ITACA – ai sensi del Regolamento Tecnico Accredia RT 33 del 09.07.2013”, ovvero quale tipo di certificazione sia da intendersi “equivalente”. 3_ La Tavola del progetto n° DT 06 recante “Computo Costi della Sicurezza” riporta le incidenze percentuali degli oneri della sicurezza “interni” ai prezzi delle varie lavorazioni che costituiscono i Computo metrico estimativo, quantificate in € 15.042,60 ed incluse nel computo metrico estimativo (Tavola di progetto DT 05) di complessivi € 2.289.817,75 soggetti a ribasso. Il Bando/Disciplinare di gara, a pag. 3, punto 1 – Oggetto dell’ Appalto e Importo a base di gara, al sub.1.1 riporta quale importo degli Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso € 33.417,60. Si chiedono quindi chiarimenti in merito, ovvero di acquisire l’ elaborato contenente la quantificazione degli oneri della sicurezza così come individuati in € 33.417,60. Nel restare in attesa dei chiarimenti richiesti, si porgono distinti ossequi. ________ 05.03.2021 L’ Operatore Economico

Risposta:

1. Non sono state indicate formalità per la presentazione degli elaborati in quanto non è stato prevista nessuna limitazione. Ovviamente si fa affidamento sul buon senso degli offerenti circa la completezza e la essenzialità dell’offerta. 2. Saranno valutate tutte le certificazioni possedute (certificate da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente) riguardanti tutte le capacità professionali necessarie alla produzione di un progetto esecutivo. 3. L’elaborato contenente la quantificazione degli oneri della sicurezza di cui all’importo di € 33.417,60 (costi della sicurezza speciali non soggetti a ribasso) è contenuto nell’allegato ‘C’ del PSC (Tav. “DT.09 - Piano di sicurezza e coordinamento”).

Chiarimento n. 9

Domanda:

1_ A pag. 15 del Disciplinare di gara, punto 18. Contenuto della busta digitale “B-Offerta Tecnica” viene chiarito che in detta busta deve essere contenuta la descrizione dell’ offerta migliorativa relativa ai sub-elementi qualitativi di cui alla tabella del disciplinare, ed a pag. 16 vengono dettagliati gli elaborati da produrre, però non vi è alcun riferimento né del numero né della formalità con cui gli elaborati debbano essere prodotti. Esempio : … per l’ elemento di valutazione i-esimo andrà prodotta una relazione illustrativa in formato A.4 di max “y” pagine corredata da elaborati illustrativi in formato A.3 (o altro formato) in numero massimo di “z” elaborati. Si chiedono quindi opportuni chiarimenti in merito.

Risposta:

1. Non sono state indicate formalità per la presentazione degli elaborati in quanto non è stato prevista nessuna limitazione. Ovviamente si fa affidamento sul buon senso degli offerenti circa la completezza e la essenzialità dell’offerta.

Chiarimento n. 10

Domanda:

1_ A pag. 15 del Disciplinare di gara, punto 18. Contenuto della busta digitale “B-Offerta Tecnica” viene chiarito che in detta busta deve essere contenuta la descrizione dell’ offerta migliorativa relativa ai sub-elementi qualitativi di cui alla tabella del disciplinare, ed a pag. 16 vengono dettagliati gli elaborati da produrre, però non vi è alcun riferimento né del numero né della formalità con cui gli elaborati debbano essere prodotti. Esempio : … per l’ elemento di valutazione i-esimo andrà prodotta una relazione illustrativa in formato A.4 di max “y” pagine corredata da elaborati illustrativi in formato A.3 (o altro formato) in numero massimo di “z” elaborati. Si chiedono quindi opportuni chiarimenti in merito.

Risposta:

1. Non sono state indicate formalità per la presentazione degli elaborati in quanto non è stato prevista nessuna limitazione. Ovviamente si fa affidamento sul buon senso degli offerenti circa la completezza e la essenzialità dell’offerta.

Chiarimento n. 11

Domanda:

2_ A pag. 19 del Disciplinare – Offerta Tecnica – lettera f) si legge … “presenza di professionisti certificati da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente”. Si chiede se possa considerarsi tale, ad esempio, un “professionista certificato Esperto Nazionale PDR/UNI 13:2019 – PROTOCOLLO ITACA – ai sensi del Regolamento Tecnico Accredia RT 33 del 09.07.2013”, ovvero quale tipo di certificazione sia da intendersi “equivalente”.

Risposta:

Saranno valutate tutte le certificazioni possedute (certificate da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente) riguardanti tutte le capacità professionali necessarie alla produzione di un progetto esecutivo

Chiarimento n. 12

Domanda:

3_ La Tavola del progetto n° DT 06 recante “Computo Costi della Sicurezza” riporta le incidenze percentuali degli oneri della sicurezza “interni” ai prezzi delle varie lavorazioni che costituiscono i Computo metrico estimativo, quantificate in € 15.042,60 ed incluse nel computo metrico estimativo (Tavola di progetto DT 05) di complessivi € 2.289.817,75 soggetti a ribasso. Il Bando/Disciplinare di gara, a pag. 3, punto 1 – Oggetto dell’ Appalto e Importo a base di gara, al sub.1.1 riporta quale importo degli Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso € 33.417,60. Si chiedono quindi chiarimenti in merito, ovvero di acquisire l’ elaborato contenente la quantificazione degli oneri della sicurezza così come individuati in € 33.417,60.

Risposta:

L’elaborato contenente la quantificazione degli oneri della sicurezza di cui all’importo di € 33.417,60 (costi della sicurezza speciali non soggetti a ribasso) è contenuto nell’allegato ‘C’ del PSC (Tav. “DT.09 - Piano di sicurezza e coordinamento”).

Chiarimento n. 13

Domanda:

L’art. 8 del D.M. 17 giugno 2016 recita “1. La classificazione delle prestazioni professionali relative ai servizi di cui al presente decreto è stabilita nella tavola Z-1 allegata, tenendo conto della categoria d'opera e del grado di complessità, fermo restando che gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera”. Ai fini della qualificazione in merito ai Requisiti economico finanziari e tecnico organizzativi dei professionisti è quindi possibile, secondo anche il titolo V del Linee Guida n. 1 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”, partecipare alla gara in oggetto avendo il gruppo di progettazione eseguito progetti e realizzazioni di lavori con E16 con grado di complessità 1,20 ed E22 con grado di complessità 1,55 maggiore di quella richiesta dal bando/disciplinare di gara e cioè E15 con grado di complessità 0,95. E’ possibile per quanto sopra detto partecipare alla gara avendo requisiti di grado di complessità superiori?

Risposta:

Si, è possibile partecipare con ID Opere di grado di complessità uguale o maggiore a quella richiesta dal Bando esclusivamente per le Categorie ‘E’ ed ‘S’.

Chiarimento n. 14

Domanda:

Egregio RUP, nella risposta da Lei data alla FAQ n°2 ha precisato che: “Il grado di complessità non può sostituire l'ID della destinazione funzionale dell'opera”; dal tenore letterale di quanto risposto si evidenzia che ciò appare essere in contrasto con quanto stabilito dall’art. 8 del DM 17 giugno 2016. Tale articolo sancisce che “gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all’interno della stessa categoria d’opera”. Tale principio è richiamato anche nella Linea Guida n. 1 dell’ANAC (“Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50) e nel Bando Tipo n° 3 (“Disciplinare di gara per l’affidamento con procedura aperta di servizi di architettura e ingegneria di importo pari o superiore a € 100.000 con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”). Si richiede pertanto una eventuale puntualizzazione in merito. Cordiali Saluti

Risposta:

La destinazione funzionale delle opere richiesta dal bando, con riferimento al D.M. 17 giugno 2016, D. Lgs 50/2016 ex D.M. 143 del 31 ottobre 2013, è la seguente: E.15 Caserme con corredi tecnici di importanza corrente mentre la destinazione alternativa richiesta nella domanda è: E.13 - Biblioteca, Cinema, Teatro, Pinacoteca, Centro Culturale, Sede congressuale, Auditorium, Museo, Galleria d'arte, Discoteca, Studio radiofonico o televisivo o di produzione cinematografica - Opere cimiteriali di tipo monumentale, Monumenti commemorativi, Palasport, Stadio, Chiese Essendo individuata con chiarezza la destinazione di cui all'intervento a oggetto di gara, non è possibile riferirsi ad altre destinazioni. Il grado di complessità non può sostituire l'ID della destinazione funzionale dell'opera.

Ad ulteriore chierimento di quanto già detto, si evidenzia che è possibile partecipare con ID Opere di grado di complessità uguale o maggiore a quella richiesta dal Bando esclusivamente per le Categorie ‘E’ ed ‘S’.

Chiarimento n. 15

Domanda:

Si porgono i seguenti quesiti: QUESITO A In relazione al criterio d) dell’offerta tecnica “ ottimizzazione degli interventi strutturali” si chiede se sono ipotizzabili soluzioni costruttive innovative, modificative e/o integrative quali struttura in acciaio, isolamento alla base, introduzione di sistemi dissipativi o devono essere proposti meramente interventi di sola ottimizzazione della tipologia strutturale del progetto a base di gara. QUESITO B La documentazione tecnica-descrittiva dell’offerta tecnica è libera nella proposizione ( relazioni, grafici, etc) o vi sono delle limitazioni? Grazie e saluti

Risposta:

QUESITO A: Sono ipotizzabili soluzioni alternative – di qualsiasi natura - purché migliorative. QUESITO B: Non è prevista nessuna limitazione per la presentazione degli elaborati. Ovviamente si fa affidamento sul buon senso degli offerenti circa la completezza e la essenzialità dell’offerta.

Chiarimento n. 16

Domanda:

Con la presente si chiede in relazione all'adeguamento architettonico se è possibile apportare modifiche alle aperture esterne. Ringraziando anticipatamente della disposta.

Risposta:

Non sono ammesse modifiche al progetto architettonico.

Chiarimento n. 17

Domanda:

Egregio Rup, si chiede la messa a disposizione dell'elaborato "DT 03 Elenco Prezzi Unitari" non presente nella documentazione di gara. Cordiali Saluti.

Risposta:

L'elaborato "DT 03 Elenco Prezzi Unitari" è stato allegato nella sezione documenti di gara

Chiarimento n. 18

Domanda:

buongiorno, si chiede gentilmente di voler comunicare l'importo relativo alla categoria OG11

Risposta:

OG 1 € 1.703.150,74; OG11 € 620.084,02.

Chiarimento n. 19

Domanda:

Requisiti SOA x partecipazione. Salve si chiede in merito ai requisiti SOA, l'operatore economico oltre alla categoria OG1 IV o superiore, deve essere in possesso anche di categ. OG11 e nel caso in che classifica e cosa si intende nel limiti del 50% e soprattutto quanto è l'importo della OG11 (impianti tecnologoci). Si ringrazia.

Risposta:

L'operatore deve essere in possesso e qualificato per la categoria OG11 classifica III, per le altre domande si rimanda alla normativa di riferimento. Gli importi sono indicati all'art.2.3 del Capitolato speciale di Appalto.

Chiarimento n. 20

Domanda:

buongiorno, si chiede gentilmente di voler comunicare l'importo relativo alla categoria OG11

Risposta:

OG 1 € 1.703.150,74; OG11 € 620.084,02. gli importi sono indicati all'art. 2.3 del Capitolato Speciale di Appalto.

Chiarimento n. 21

Domanda:

In merito ai requisiti di costruzione il bando/disciplinare recita : "i concorrenti che eseguono i lavori con la propria organizzazione d’impresa o tramite imprese collegate o controllate dovranno essere in possesso dei requisiti sotto descritti: a) Categoria Prevalente OG 1 - Classifica IV b) OG11 Classifica III scorporabile subappaltabile nei limiti del 50%". La categoria OG1 classifica IV permette di eseguire lavori per importi fino a € 2.582.000,00 + il 20% (€ 3.098.400,00), la classifica OG11 III permette di eseguire lavori per importi fino a € 1.033.000.00 + il 20% (€ 1.239.600.00). Sempre nel bando/ disciplinare e nei documenti di gare si desume che :" L’importo complessivo dell’appalto, IVA esclusa, ammonta ad € 2.323.234,76 risultante da quadro economico, di cui euro 2.289.817,16 per lavori oltre euro 33.417,60 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso." . Con la presente si chiedono delucidazioni in merito. Il concorrente che esegue di quali categorie e quali categorie deve essere in possesso? . Dall'analisi del computo metrico si evince che le lavorazioni relative alla categoria OG1 ammontano ad € 1.669.733.73 , mentre quelle relative alla categorie OG11 ammontano ad € 620.084,02. Di conseguenza sarebbe sufficiente che il concorrente che esegue i lavori in possesso di attestazione Soa per la categoria OG1 classifica III- bis e OG11 classifica III?. Restando in attesa di un riscontro si coglie l'occasione per porgere distinti saluti

Risposta:

Gli importi di cui all'art. 61 del D.P.R. n°207/2010 sono di riferimento. E' sufficiente essere in possesso della categoria OG1 classifica III bis (+20%) e OG11 classifica III.

Chiarimento n. 22

Domanda:

Si chiede di mettere a disposizione i pareri ottenuti e il nulla osta per il progetto in esame, ovvero di indicare se vi sono prescrizioni in detti pareri per l’attuazione oggetto a base di gara. Si chiede con particolare riferimento di avere, se disponibile il parere o il nulla osta deposito genio civile.

Risposta:

Per quanto riguarda il parere del genio civile si invita a leggere il punto 8 dell'elaborato DT01 "Relazione Generale". Si mette a disposizione il parere dell'ASL  che sarà caricato tra idocumenti di gara

Chiarimento n. 23

Domanda:

Con riferimento ai “Requisiti economico finanziari e tecnico organizzativi dei professionisti” (pag. 10 del bando rettificato), fermo restando la destinazione funzionale delle opere, i servizi di ingegneria richiesti sono esclusivamente quelli di progettazione esecutiva o possono essere utilizzati anche altri (es. progettazione preliminare e definitiva, coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, direzione lavori, vulnerabilità sismica)?

Risposta:

I servizi di ingegneria richiesti nel Bando sono esclusivamente quelli di progettazione esecutiva.

Chiarimento n. 24

Domanda:

questa società è in possesso di attestazione SOA per la categoria OG1 III BIS, CHIEDE se è possibile partecipare subappaltando interamente la categoria OG11

Risposta:

L'operatore deve essere in possesso e qualificato per la categoria OG11 classifica III

Chiarimento n. 25

Domanda:

Egregio RUP, in caso d’impresa partecipante come impresa singola ed in possesso di attestazione SOA per la sola attività di costruzione SI CHIEDONO I SEGUENTI CHIARIMENTI: 1) “dove” indicare l’operatore economico incaricato della progettazione nella DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA DI GARA? ; 2) In riferimento ai requisiti richiamati a pag. 10 par. 10 a, b, c del disciplinare di gara ( requisiti di ordine generale per i professionisti ) basterà compilare il DGUE allegato alla documentazione di gara o si dovrà produrre dichiarazione apposita?

Risposta:

1) L’operatore economico può essere indicato nell’allegato denominato “istanza di partecipazione”. 2) L’art. 14, comma 13, del disciplinare di gara dispone che il concorrente, al fine di documentare il requisito richiesto dovrà produrre la dichiarazione di cui al modello DGUE allegato al presente disciplinare

Chiarimento n. 26

Domanda:

Con riferimento a quanto riportato nel Disciplinare di gara pag. 15 paragrafo 18 "Contenuto della busta digitale B - offerta tecnica", in cui si precisa che gli elaborati dovranno essere prodotti con livello progettuale definitivo, la scrivente chiede se in fase di offerta tecnica è tenuta a presentare il progetto definitivo integrato con le migliorie o va elaborata esclusivamente la proposta migliorativa da integrare, in caso di aggiudicazione, nel progetto esecutivo.

Risposta:

L’art. 19, comma 2 del disciplinare di gara indica la documentazione da produrre in sede di offerta. La stessa norma prevede che la citata documentazione deve essere prodotta ad un livello di approfondimento “definitivo”

Chiarimento n. 27

Domanda:

Si chiede quali siano i requisiti economico finanziari e tecnico organizzativi dei professionisti di cui al punto 12 del disciplinare di gara, visto che la tabella indicata non riporta gli importi da garantire

Risposta:

gli importo da garantire sono indicati nella tavola DT11 "Calcolo prestazioni professionali-progettazione esecutiva"

Chiarimento n. 28

Domanda:

PAGAMENTO CONTRIBUTO ANAC

Risposta:

A seguito di comunicazione dell'ANAC dell'01.04.2021 si avvisa che:
"I servizi on line dell'ANAC non sono disponibili dal 31.03.2021 scorso. Pertanto, con particolare riferimento ai servizi per il pagamento della contribuzione in sede di gara, le stazioni appaltanti sono tenute a d ammettere alle procedure in scadenza gli operatori economici che manifestassero o avessero manifestato difficoltà nel pagamento del contributo a partire dal 31 marzo, con riserva di regolarizzazione della posizione contributiva appena la piattaforma di pagamento sarà nuovamente disponibile".

Chiarimento n. 29

Domanda:

Dalla lettura del testo del quesito n. 26 e della conseguente risposta - FAQ n. 26 - si riscontra che: - contrariamente a quanto sostenuto nella domanda " Con riferimento a quanto riportato nel Disciplinare di gara pag.15 paragrafo 18 "Contenuto della busta digitale B - "offerta tecnica", in cui si precisa che gli elaborati dovranno essere prodotti con livello progettuale definitivo...." nel paragrafo 18 del disciplinare di gara rettificato non è riportata alcuna prescrizione o richiamo che gli elaborati delle migliorie debbano essere prodotti con il livello progettuale definitivo; - nella risposta alla predetta domanda, viene citato l'art. 19, comma 2, del disciplinare che è riferito alla presentazione dell'offerta economica e non all'offerta tecnica. In ogni caso dalla puntuale lettura sia dell'articolo 18 e 19 sia di tutto il disciplinare non si rinviene alcun punto in cui la Stazione Appaltante richiede che la documentazione dell'offerta tecnica debba essere prodotta ad un livello di approfondimento "definitivo" nè è dato riscontrare quale sia sia la norma citata nella stessa risposta. Peraltro, nel disciplinare e nelle diverse FAQ di chiarimenti al riguardo, è sempre detto che la documentazione tecnica-descrittiva dell'offerta tecnica è libera nella proposizione (relazione, grafici, etc) ed in particolare nella FAQ n. 15 la Stazione Appaltante ha chiarito che "Non è prevista nessuna limitazione per la presentazione degli elaborati. Ovviamente si fa affidamento sul buon senso degli offerenti circa la completezza e la essenzialità dell'offerta" Pertanto, al fine della massima trasparenze e per la par condicio di tutti i concorrenti, si chiede anche per evitare interpretazioni del disciplinare disancorate dal testo letterale dello stesso, di chiarire che il bando ed il disciplinare di gara non prescrivono che le migliorie devono essere elaborate secondo i canoni ed il numero di elaborati previsti dalle vigenti normative per una progettazione di livello definitivo, di cui all'art. 23 comma 7 del Codice D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., per come specificati dagli articoli da 24 a 32 del Regolamento. Con cio' ribadendo quanto già chiarito con la FQA n. 15 che non è prevista nessuna limitazione per la presentazione degli elaborati, ovviamente facendosi affidamento sul buon senso degli offerenti circa la completezza e la essenzialità dell'offerta. saluti

Risposta:

Le linee guida Anac n. 2/2018 riguardanti l’Offerta economicamente più vantaggiosa al paragrafo II (pag. 7) dispone che le varianti devono essere comunque collegate all’oggetto dell’appalto, avere un livello di definizione pari a quello del progetto messo a gara ed essere coerenti con lo stesso senza stravolgerlo. Coerentemente l’art. 18, comma 2, del disciplinare di gara (come rettificato dalla stazione appaltante) prevede che “gli elaborati tecnici dovranno essere presentati a livello progettuale definitivo”. La mancata limitazione alla presentazione degli elaborati non è riferita al livello progettuale delle varianti al progetto posto a base di gara (che rimane definitivo), ma al contenuto quantitativo degli stessi elaborati, in particolare al numero di pagine e ai formati delle stesse.

Chiarimento n. 30

Domanda:

PIATTAFORMA ANAC FUORI SERVIZIO COMUNICATO URGENTE ANAC

Risposta:

A SEGUITO DI COMUNICAZIONE DELL'ANAC DEL 01/04/2021 SI AVVISA CHE: " I SERVIZI ON LINE DELL'ANAC NON SONO DISPONIBILI DAL 31/03/2021 SCORSO. PERTANTO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI SERVIZI PER IL PAGAMENTO DELLA CONTRIBUZIONE IN SEDE DI GARA, LE STAZIONE APPALTANTI SONO TENUTE AD AMMETTERE ALLE PROCEDURE IN SCADENZA GLI OPERATORI ECONOMICI CHE MANIFESTASSERO O AVESSERO MANIFESTATO DIFFICOLTA' NEL PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A PARTIRE DAL 31/03/2021, CON RISERVA DI REGOLARIZZAZIONE DELLA POSIZIONE CONTRIBUTIVA APPENA LA PIATTAFORMA DI PAGAMENTO SARA' NUOVAMENTE DISPONIBILE".